Fragilità scheletrica a 360°: l’importanza di fare rete

Acquisizione competenze tecnico-professionali:La fragilità scheletrica, con il progressivo aumento della popolazione anziana, rappresenta una sfida per il nostro sistema sanitario; tuttavia, è spesso sottovalutata sia da parte dei medici che dei pazienti, venendo considerata un processo parafisiologico e ineluttabile legato all’invecchiamento, con la conseguente creazione di un importante “gap” diagnostico terapeutico. regione lombardia, per cercare di colmare questo “gap”, con il dgr n° xi / 6327 del 02/05/2022 ha creato la “rete osteoporosi”, ovvero una rete multidisciplinare per l’individuazione e la presa in carico del paziente fratturato o a elevato rischio di frattura, attraverso tre differenti livelli di intervento (dal medico di medicina generale, i livello, ai centri di iii livello per i casi più complessi).