Ipertensione arteriosa polmonare: le difficoltà del percorso di diagnosi e cura

Acquisizione competenze tecnico-professionali:L'ipertensione arteriosa polmonare (pah) rappresenta una sfida clinica, spesso caratterizzata da un ritardo diagnostico che impatta negativamente sulla prognosi dei pazienti. Questo ritardo è dovuto in parte alla non specificità dei sintomi iniziali e all'insufficiente consapevolezza clinica, oltre che alla sempre crescente età dei pazienti, che comporta l’insorgenza di comorbidità confondenti. inoltre, il ritardo nel follow-up e nell'escalation terapeutica può limitare le opportunità di migliorare la qualità di vita dei pazienti e di modificare la loro sopravvivenza. è fondamentale comprendere che la pah richiede un approccio multidisciplinare, coinvolgendo cardiologi, pneumologi, reumatologi, radiologi ed internisti. La collaborazione tra specialisti è essenziale per garantire diagnosi tempestive, terapie efficaci e un'adeguata gestione a lungo termine dei pazienti affetti da pah.