Il tromboembolismo venoso

Acquisizione competenze tecnico-professionali:L’impiego degli anticoagulanti orali ad azione diretta (doac) nel trattamento del tromboembolismo venoso (tev), grazie alle loro caratteristiche farmacologiche ed al loro profilo di sicurezza, è una pratica ormai consolidata: il trattamento del paziente con embolia polmonare, del paziente con trombosi venosa profonda, sia nella fase acuta che nella fase di estensione con doac, fa ormai parte della quotidianità. esistono però pazienti con condizioni cliniche poco rappresentate negli studi clinici registrativi (ad es. Pazienti con insufficienza renale cronica, pazienti ad elevato rischio emorragico, pazienti con trombosi in sedi inusuali, pazienti con trombofilie ereditarie o acquisite, pazienti oncologici con trombosi), dove la decisione clinica da prendersi, necessariamente scaturisce da considerazioni su vari aspetti.