Attività formativa per: Medico chirurgo Attività formativa per: Dietista Attività formativa per: Biologo Discipline di riferimento: Scienza dell'alimentazione e dietetica Discipline di riferimento: Reumatologia Discipline di riferimento: Medicina interna Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Medicina dello sport Discipline di riferimento: Malattie metaboliche e diabetologia Discipline di riferimento: Igiene, epidemiologia e sanita pubblica Discipline di riferimento: Geriatria Discipline di riferimento: Gastroenterologia Discipline di riferimento: Endocrinologia Discipline di riferimento: Continuita assistenziale Discipline di riferimento: Chirurgia generale Discipline di riferimento: Cardiologia Località di svolgimento: Modena Località di svolgimento: Emilia Romagna
Descrizione del congresso La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) sta emergendo come una delle principali cause di malattia del fegato in tutto il mondo con una prevalenza fino al 30% della popolazione generale. La NAFLD comprende un ampio spettro di gravità che va dalla semplice steatosi (“fegato grasso”) alla steato-epatite non alcolica (NASH) fino alla cirrosi che può richiedere il trapianto di fegato. Questa patologia è strettamente associata al dismetabolismo e al diabete di tipo II, tanto che circa il 60% dei soggetti diabetici e l’80% dei soggetti obesi presentano NAFLD e di questi circa il 20-30% presentano una fibrosi avanzata, già alla prima diagnosi. A rimarcare queste associazioni, del tutto recentemente il termine NAFLD è stato messo in discussione essendo stato sostituito dall’acronimo MAFLD (malattia metabolica associate a fegato grasso) per la cui diagnosi sarebbe sufficiente avere anche solamente il diabete di tipo II.
E’ molto importante sottolineare che i soggetti affetti da MAFLD oltre che sviluppare patologie epatiche avanzate fino alla cirrosi, possono associarsi a complicanze cardiovascolari e renali per cui vanno attentamente monitorati anche nelle fasi iniziali della malattia
La gestione di questi pazienti è dunque complessa e richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga il territorio, soprattutto i medici di base e i diabetologi, in quanto è fondamentale un adeguato screening per poter individuare i pazienti più a rischio che andranno gestiti in centri hub per una adeguata stadiazione e gestione di eventuali complicanze epatiche ed extraepatiche e, nei casi indicati, per un approccio farmacologico con farmaci innovativi.
Questo meeting affronterà con relatori esperti i vari aspetti della patologia, l’epidemiologia, la diagnosi, lo screening, l’interazione con la medicina del territorio, la gestione delle complicanze epatiche ed extraepatiche cardiovascolari e renali. Verrà affrontato il problema della gestione terapeutica: dietetico
comportamentale, i nuovi farmaci ed infine la difficile sfida del trapianto di fegato nei casi di malattia epatica avanzata ed inoltre vuole essere un incontro da cui possa scaturire un rafforzamento della collaborazione tra team multidisciplinari ed un consolidamento della rete ospedale territorio allo scopo di affrontare più uniti e preparati questa che è stata non a caso definita “la pandemia di questo secolo”.
Argomenti del congresso: Nafld/Mafld
Informazioni Data: 11/11/2022
Comune: Modena
Azienda/Ente formativo: UOC Gastroenterologia Policlinico Modena
Luogo di svolgimento: Centro Servizi Didattici Facoltà di Medicina e Chirurgia
Indirizzo: via del Pozzo, 71 - Modena
Crediti assegnati: 4
Durata del corso (in ore): 4
Quota di partecipazione: 0 €
Responsabile scientifico: Prof. Antonio Colecchia
Qualifica: Direttore UOC Gastroenterologia Policlinico Modena