Le nuove frontiere della chirurgia minimamente invasiva dell’ipertrofia prostatica

Acquisizione competenze tecnico-professionali:La “chirurgia minimamente invasiva dell'ipertrofia prostatica” ha segnato un nuovo traguardo con nuove tecniche endoscopiche che dimostrano di poter prepotentemente cambiare la qualità di vita che affligge molti uomini a volte giovanissimi ed inconsapevoli dei potenziali danni da ostruzione urinaria. La necessità di una diagnosi sempre più precoce e la terapia più appropriata in relazione all'età ed alle aspettative dei pazienti nel mantenere normali funzioni sessuali, hanno aperto nuovi scenari di interventi minimamente invasivi ambulatoriali, in day-hospital e di breve degenza, che possono modificare i costi della spesa sanitaria e soprattutto ridurre le liste di attesa.