Doac 4.0 Specialisti a Confronto

Da poco meno di 10 anni sono comparsi alla ribalta dei nuovi attori della terapia anticoagulante chiamati “anticoagulanti orali ad azione diretta", che si propongono di reinterpretare in chiave moderna lo scenario finora interamente occupato dal Warfarin. Questi nuovi interpreti hanno meccanismi d’azione e proprietà farmacocinetiche diversi, ma condividono alcuni vantaggi e interessanti rispetto ai vecchi farmaci: la dose fissa, l’assenza della necessità di un monitoraggio dei parametri emocoagulativi, le minori interazioni e la stabilità dell’effetto. L’uso appropriato dei Doac dipende molto da un’approfondita conoscenza delle loro indicazioni, del loro uso in particolari scenari clinici e specifiche caratteristiche del paziente in trattamento, ma anche dall’esperienza che il medico ha potuto acquisire sul campo, nonchè dal confronto tra specialisti ed esperti. In questo incontro verranno affrontate le tematiche collegate alla terapia medica della fibrillazione atriale. La fibrillazione atriale è l’aritmia di più comune riscontro nella pratica clinica e si associa ad un significativo peggioramento della qualità di vita. Essa dal punto di vista prognostico aumenta di circa 5 volte il rischio di ictus cerebrale, di 3 volte il rischio di scompenso cardiaco e di 2 volte la mortalità. L’evento affronterà altre tematiche di interesse nel campo della anticoagulazione, quali la comorbidità tra FA e la cardiopatia ischemica, il tromboembolismo venoso, gli eventi cerebrovascolari ischemici di incerta origine e la gestione delle complicanze emorragiche. Questo incontro quindi vuole proporre, con un gruppo di esperti che operano in prima linea, un approccio formativo snello, sintetico e molto pratico sui nuovi Doac.