"Pediatria della Disabilità: Approccio alle Problematiche Nutrizionali e Gastrointestinali"

La SC di Pediatria in collaborazione con il Polo Salute della Donna e del Bambino promuove alcuni appuntamenti formativi nel corso dell’anno 2016 diretti in via prioritaria a Pediatri ospedalieri e di libera scelta oltre che ad altri specialisti interessati. L’iniziativa muove dalla volontà di promuovere occasioni di aggiornamento e conoscenza finalizzati ad un migliore approccio terapeutico rispetto ad alcuni temi di grande interesse e attualità, nel contempo stabilire relazioni di collaborazioni di rete con il territorio e le altre strutture ospedaliere nell'ambito della Regione Lazio e oltre. I progressi della Medicina, permettendo di affrontare sempre di più situazioni estreme ha permesso di ridurre la mortalità di soggetti affetti di patologie complesse, congenite o acquisite, così contribuendo, paradossalmente, ad aumentare il numero di soggetti disabili, creando la necessità di competenze specifiche e multidisciplinari per una corretta gestione delle molteplici necessità di questa tipologia di pazienti, soprattutto nell’ottica di fornire, a loro ed alle rispettive famiglie, una migliore qualità di vita e la possibilità di affrontare le specifiche difficoltà, il più possibile in ambito domestico. La gran parte dei bambini affetti da disabilità presenta problematiche nutrizionali di varia entità, su base strutturale o funzionale, come, ad esempio, l’incapacità di alimentarsi normalmente per difficoltà alla deglutizione o la presenza di reflusso gastro-esofageo con l’associato rischio incombente di polmonite ab ingestis. Tali problematiche si traducono in un impegno costante e gravoso per coloro i quali si occupano di tali pazienti, siano essi operatori sanitari o familiari, impegno, spesso, frustrato dall’instaurarsi, nonostante tutto, di malnutrizione e dal ripetersi di episodi infettivi che debilitano ulteriormente dei fisici già minati dalla patologia di base. Gli interventi che si succederanno nell’arco della giornata metteranno in luce le principali criticità del paziente disabile in età pediatrica e le possibili soluzioni, attraverso presentazioni frontali ed un confronto aperto con i partecipanti, in particolar modo quelli operanti nell’ambito di realtà territoriali.