Patologie di Confine 6

Siamo giunti alla 6a edizione di “Patologie di Confine” Il congresso si è sempre prefissato di favorire lo scambio di esperienze tra Medici Specialisti di branche diverse e di promuovere la cultura del confronto e della collaborazione, nelle sale di convegno come al letto dell’ammalato, con l’ambizione di contribuire a creare negli Operatori sanitari la consapevolezza della necessità di una Sanità senza compartimenti, che ponga, nei fatti piuttosto che nelle intenzioni, il Paziente al centro del Sistema. Il tema scelto quest’anno, “I Problemi irrisolti dalle Linee Guida”, vuole sottolineare quante incertezze ancora vi siano nella gestione delle più comuni, come di alcune delle più rare, malattie e di come appaia necessario individualizzare le pratiche assistenziali per poter ottenere i migliori risultati. Si sono, pertanto individuate tre situazioni cliniche di frequente riscontro (lo scompenso cardiaco, il diabete mellito e la bpco) valutandone, con l’aiuto di Opinion Leaders di chiara fama, gli aspetti ancora controversi e discutibili. Si è poi fortemente voluto dare spazio ad alcune malattie rare in quanto siamo convinti che, se è vero che la diagnosi di malattia rara è spesso difficile, è anche verosimile che uno dei motivi della rarità sia il fatto che è difficile pensarci. Abbiamo organizzato una tavola rotonda per valutare le difficoltà che si incontrano da parte della organizzazione sanitaria nella assistenza al paziente con una malattia rara e cinque brevi workshop, per analizzare, sotto la guida di Esperti riconosciuti, i percorsi diagnostici e assistenziali di alcune “malattie rare”, per le quali oggi esistono anche adeguate terapie: la Malattia di Gaucher, la Malattia di Fabry Anderson, le Mucopolisaccaridosi, la Malattia di Pompe, l’Angioedema ereditario (e non). Chiuderà il programma una conferenza magistrale sulla ipercolesterolemia familiare per la quale saranno presto disponibili anche in Italia farmaci efficaci.