Evento formativo regionale SITD Lazio: Il craving: modelli interpretativi e modelli terapeutici

L’Evento si propone di fare il punto delle conoscenze scientifiche sul craving, elemento centrale della dipendenza patologica, sia nei suoi aspetti neurobiologici che cognitivi, nella convinzione che per un operatore delle dipendenze conoscere il craving è essenziale ai fini di una corretta presa in carico del paziente e di una appropriata impostazione del trattamento. Il confronto verterà anche sugli studi clinici e sulle esperienze di interventi sul craving, sia farmacologici che psicoterapeutici, tentando di evidenziare differenze ed elementi in comune tra le dipendenze da sostanze e le dipendenze comportamentali. Il Naltrexone e il Nalmefene, ad esempio, sembrano essere, al momento, i farmaci maggiormente accreditati nella terapia anticraving anche nelle dipendenze comportamentali, ma trattasi di farmaci off-label. Saranno presi in considerazione i farmaci maggiormente utilizzati nel craving da oppiacei quali il Metadone e la Buprenorfina, principi attivi la cui provata efficacia è largamente consolidata nella letteratura scientifica. Si prenderà in considerazione infine il rapporto rischi/benefici nella prescrizioni di Fluoxetina, Paroxetina e Fluvoxamina, così come di Citalopram o Escitalopram nella terapia anticraving. Analogamente si tenterà di fare il punto anche sull’efficacia di alcuni modelli di intervento psicologico per la riduzione del craving in contesti semiresidenziali e residenziali, per le dipendenze da sostanza e per quelle senza sostanza come il gioco d’azzardo patologico (GAP). Concluderà la giornata una tavola rotonda che vede a confronto diversi rappresentanti dei servizi pubblici e convenzionati, il congresso si propone di stimolare una riflessione sul possibile effetto che due processi, pur molto diversi tra di loro, quello veloce dell’incremento delle conoscenze scientifiche e dei trattamenti evidence-based nell’area delle dipendenze patologiche e quello meno veloce ma inesorabile dell’impoverimento dei servizi, possono produrre in una moltitudine di utenti che non accenna a diminuire ma tende piuttosto a differenziarsi.