Seconda conferenza internazionale malattie polmonari irreversibili “On end stage lung diseases: focus on idiopathic pulmonary fibrosis”

In Italia la fibrosi polmonare idiopatica (FPI) colpisce ogni anno rispettivamente 7 donne e 10 uomini ogni 100mila individui, in particolare tra i 50 e i 70 anni d’età. Per questa patologia rara, le cui cause restano ancora poco conosciute, l’unico trattamento risolutivo resta oggi il trapianto. Alla fibrosi polmonare idiopatica, proprio a pochi giorni dalla Giornata mondiale delle malattie rare in calendario il 28 febbraio, è dedicato il focus centrale della seconda conferenza internazionale sulle malattie polmonari irreversibili (“On end stage lung diseases: focus on idiopathic pulmonary fibrosis”), che venerdì 22 febbraio 2013 vedrà numerosi esperti di fama internazionale riuniti nell’aula Nievo di Palazzo del Bo’ a Padova, riconosciuto centro di eccellenza. A organizzare e promuovere l’iniziativa l’Università degli Studi di Padova e AIRPP-Associazione italiana ricerca patologie polmonari, con il patrocinio del Dipartimento di Scienze cardiache, toraciche e vascolari dell’Università di Padova e della Regione del Veneto, in collaborazione e con il sostegno dell’Associazione trapiantati di Polmone di Padova, della Fondazione per l'Incremento dei Trapianti d'Organo e di Tessuti e del Centro nazionale trapianti. Tra gli obiettivi della giornata di studio e confronto, in primo luogo la condivisione degli aggiornamenti più recenti in ambito clinico e sperimentale e la formazione di medici e specialisti. Sarà l’occasione per dare avvio alla costituzione di un network interregionale per favorire lo scambio per via telematica di informazioni scientifiche e di osservazioni cliniche sui pazienti affetti da fibrosi polmonare idiopatica, anche allo scopo di migliorare la diagnosi precoce della malattia, l’avvio a cure sperimentali e, quando necessario, al percorso trapiantologico. La giornata di studi è articolata in quattro sessioni. La prima sessione e la seconda sono dedicate alla fibrosi polmonare idiopatica con riferimenti a nuovi aspetti clinici, patogenetici e terapeutici; la seconda si concentra sull’aspetto clinico e chirurgico delle malattie polmonari irreversibili; nel pomeriggio (ore 14) gli interventi degli esperti porranno al centro la gestione trapiantologica del donatore e del ricevente, e infine la sessione sperimentale (ore 16.20) avrà un focus specifico sui modelli animali.