Le vie del risveglio: evidenze scientifiche e problematiche etiche

Il progresso delle tecniche di trattamento della fase acuta delle gravi cerebrolesioni ha purtroppo anche determinato un aumento della frequenza dei disordini cronici della coscienza. Negli ultimi dieci anni la comunità scientifica ha profuso molti sforzi nella ricerca di innovative metodiche diagnostiche, di indici prognostici e di strategie terapeutiche mirate a favorire il recupero della responsività. A quali risultati si è arrivati? Con quali risvolti pratici? Il rispetto della persona rimane l’obiettivo principale di ogni progetto di ricerca? Quali problematiche sono legate alla definizione della storia naturale dei disordini della coscienza? È eticamente corretto identificare percorsi di cura differenziati? Questi sono solo alcuni dei numerosi quesiti cui si discuterà durante il Convegno organizzato dalla SIRAS, con il coinvolgimento della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli e della Fondazione Salvatore Maugeri di Telese Terme, attraverso l’intervento di esponenti del mondo sanitario, scientifico e giuridico. In tale prospettiva, il Convegno si aprirà con una sessione indirizzata a esporre le evidenze scientifiche e i relativi dilemmi etici propri del percorso di diagnosi e cura dei disordini cronici della coscienza. Un’ultima sessione sarà dedicata all’analisi delle problematiche etiche, sociali, familiari e medico-legali correlate alla pianificazione del percorso di cura più appropriato.